
Regione: nuovi bandi per le imprese a febbraio e marzo
bandi a favore delle imprese interessate a realizzare investimenti negli ambiti dell'economia circolare, della modernizzazione del sistema della logistica delle merci, dell'efficientamento energetico e dello sviluppo di competenze
BANDO "INNOVAZIONE E DIGITALIZZAZIONE DELLA LOGISTICA"
È aperto sullo sportello 'Bandi On Line' di Filse il bando regionale da un milione di euro, a valere sull'azione 1.3.7 del PR FESR 2021-2027, in favore dell'innovazione e della digitalizzazione della logistica. Un'opportunità che consente alle micro, piccole e medie imprese del settore di accedere a contributi a fondo perduto al 50% degli investimenti compiuti per innovare e automatizzare il processo logistico
BANDO "COMPETENZE PROFESSIONALI"
Attivo dal 14 febbraio al 15 marzo, invece, il bando da un milione di euro, rientrante nell'azione 1.4.1 del PR FESR 2021-2027, per accrescere le competenze aziendali interne tramite l'introduzione di nuove professionalità, la formazione altamente tecnologica e percorsi di aggiornamento. L'agevolazione regionale consiste in un contributo a fondo perduto che può raggiungere in alcuni casi il 90% delle spese effettuate.
BANDO "ECONOMIA CIRCOLARE"
Attivo dal 16 febbraio al 17 marzo 2024 il terzo bando regionale in favore delle imprese che intendono convertire l'attività da un approccio lineare a uno circolare. Lo strumento ha la disponibilità economica di un milione di euro e prevede agevolazioni a fondo perduto all'80% dell'investimento (90% per attività dell'entroterra) per interventi utili a re-immettere nella catena del valore materie prime inutilizzate e far sì che non diventino rifiuti. .
BANDO "EFFICIENTAMENTO ENERGETICO"
Dal 16 al 29 febbraio le imprese potranno mandare la propria candidatura, accedendo alla sezione 'Bandi On Line' di Filse, al bando regionale da 10 milioni di euro a supporto degli investimenti in efficientamento energetico. La misura combina per le micro, piccole e medie imprese strumenti agevolativi come il fondo perduto (a copertura del 43% dell'investimento), il finanziamento a tasso agevolato (a copertura del 45% dell'investimento) e l'abbattimento dei costi di garanzia. Mentre per le grandi imprese l'agevolazione è limitata al prestito a tasso particolarmente vantaggioso a copertura massima dell'80% dell'investimento.