TOMATO
TOMATO (TOwards a MArket of ni-free TOmato) - Verso un mercato del pomodoro ni-free.
Il progetto è nato dalla collaborazione tra MICAMO LAB, l'Università degli studi di Genova (DISTAV), Coldiretti e 5 aziende agricole (1 vivaista e 4 agricoltori).
Lo scopo è quello di creare una filiera controllata che assicuri al mercato un pomodoro a bassissimo contenuto di nichel.
I pomodori sono tra gli alimenti che contengono maggiori quantità di questo metallo, assorbendone molto dal suolo.
Il progetto ha visto la selezione dei genotipi di pomodoro i cui frutti abbiano per natura una bassa concentrazione di Ni.
A tal proposito è stata scelta la varietà Cuore di Bue, tipica del territorio.
All'interno dei comprensorio regionale sono state poi valutate le caratteristiche delle aree agricole ritenute maggiormente idonee alla coltivazione di questo prodotto.
La tipologia di coltivazione (suolo e fuori suolo), la concentrazione di Ni nel terreno e nell'acqua sono state oggetti di verifiche attraverso audit, sopralluoghi e campionamenti.
In ultimo sono stati redatti un disciplinare e un manuale di buone pratiche che considera le diversità delle aziende agricole coinvolte.
Questi documenti costituiranno le linee guida a cui dovranno attenersi gli agricoltori per tenere sotto controllo la crescita del frutto minimizzando il trasferimento del nichel nella pianta.
Il corretto monitoraggio di tutte le fasi della filiera porterà ad ottenere come prodotto finale un pomodoro adatto a tutti gli intolleranti al nichel.
- Strumento di finanziamento: programma di Sviluppo Rurale 2014 - 2020: Misura 16.01 “Aiuti per la costituzione e l’operatività dei gruppi operativi del PEI”;
- Budget progetto: € 99.817,20;
- Co-finanziamento: -
- Durata del progetto: 18mesi (2021/10/21 - 2022/09/01).